Il mito di UFO
The UFO myth
Commander Ed Straker
L'idea di base della serie UFO: un'organizzazione militare segreta (la S.H.A.D.O., che sta per Supreme Headquarters Alien Defence Organisation) combatte con mezzi sofisticati (sottomarini dotati di aerei, carri armati di nuova concezione, intercettori attivi nell'orbita lunare, sistemi di tracciamento e identificazione all'avanguardia) l'invasione della Terra da parte di misteriosi alieni, i cui scopi (la cattura di persone per la predazione di organi oppure la sottomissione dell'intera razza umana?) non vengono chiariti in modo esplicito. Oltre alla base segreta nei dintorni di Londra, camuffata da studi di produzione cinematografica, la S.H.A.D.O. può contare anche su una base lunare, punto di riferimento per l'avvistamento delle astronavi aliene.

The idea behind UFO: a secret military organization (S.H.A.D.O.) fights using high technology vehicles (sky-divers, new generation weapons, interceptors in the moon orbit, sophisticated identification and tracing systems) the mysterious invasion of the Earth by aliens.
The reason of the invasion, organ transplantation, earth dominion, are never clearly specified.
Besides the secret base in the London suburbs, hidden under a movie studio, S.H.A.D.O. can count on Moonbase, where first alien detection is performed.
Lt. Gay EllisLt. Joan Harrington L'organigramma della S.H.A.D.O. comprende il comandante Ed Straker (l'attore Ed Bishop), i colonnelli Alec Freeman (George Sewell), Paul Foster (Mike Billington) e Virginia Lake (Wanda Ventham), il comandante di Base Luna, tenente Gay Ellis (Gabrielle Drake) e tutta una serie di ufficiali, tecnici, medici, esperti nei vari campi impiegati per la lotta agli alieni e la difesa della Terra.


SHADO personnel is made up by top-class professionals: commander Ed Straker (played by Ed Bishop), col. Alec Freeman (George Sewell), col. Paul Foster (Mike Billington) e col. Virginia Lake (Wanda Ventham), Moonbase commander Lt. Col Gay Ellis (Gabrielle Drake), and officers, technicians, medical doctors and experts who fight the aliens' menace.

La serie, 26 episodi a colori di un'ora ciascuno, fu trasmessa nel settembre del 1970 in Inghilterra e soltanto 2 anni dopo negli Stati Uniti. In Italia arrivò nel 1971 grazie alla "concorrenza" tra Rai e Televisione della Svizzera Italiana: l'emittente elvetica vinse la sfida e iniziò le trasmissioni di "Minaccia dallo Spazio" (13 episodi) il 17 settembre 1971. La Rai trasmise "UFO" con una prima tornata di 8 episodi il 3 ottobre dello stesso anno. 

Col. Alec Freeman and Commander Straker

The UFO series, 26 episodes of about 1 hour each, was broadcast in UK in September 1970. Only 2 years later it was aired in the United States. UFO arrived in Italy in 1971: the Italian-speaking Swiss television (Televisione Svizzera Italiana) broadcast 13 episodes, starting on September 17th, and RAI itself started airing a first batch of 8 episodes on October 3rd 1971.

Poi, tra il '73 e il '74, fu la volta dei film: cinque titoli (UFO Allarme rosso attacco alla Terra, UFO Prendeteli vivi; UFO Distruggete Base Luna; UFO Contatto Radar.... stanno atterrando…!; UFO Annientate SHADO... stop... Uccidete Straker) realizzati grazie a un "collage" di scene e situazioni tratte dai 26 episodi).

UFO Prendeteli vivi

Then, in 1973-74 five movies were made in Italy by putting together sequences from the 26 episodes (the so-called "UFO film compilations"):
UFO Allarme rosso attacco alla Terra
UFO Prendeteli vivi
UFO Distruggete Base Luna
UFO Contatto Radar.... stanno atterrando…!
UFO Annientate SHADO... stop... Uccidete Straker.
UFO landed...

Il mito di UFO nacque così: un mito più vivo che mai, a oltre trent'anni dalla realizzazione della serie, avveniristica e di straordinario impatto anche ai giorni nostri.
Si pensi all'eccezionale realismo della superficie lunare, ricostruita dai modellisti di Gerry Anderson negli stessi mesi dell'impresa dell'Apollo 11, e basata sulle prime fotografie e sui primi imperfetti filmati tv trasmessi dalla Nasa. Grande attenzione meritano anche gli effetti speciali curati da Derek Meddings, vincitore di un premio Oscar per Superman.

So the UFO myth was born: and it's still alive after over 30 years from its first release thanks also to an extraordinary vision of the future.
Think about the moon surface, so realistic, which was built by Gerry Anderson's modelers while Apollo 11 was landing on the moon, simply looking at the first, low-quality tv images broacast by NASA. Upmost credits and attention deserve also Derek Medding's special effects. Meddings was later awarded an Academy Award for the "Superman" motion picture.

Ma è soprattutto grazie al carisma dei protagonisti della serie, a cominciare dal comandante Ed Straker, vero e proprio personaggio-cult, che il mito di UFO continua a essere unico, a dispetto del passare degli anni e del variare delle mode e dei gusti, oltre che dell'evolversi delle tecnologie anche nel campo della fantascienza cinematografica.

But mostly thanks to UFO's charismatic characters, first of all Commander Straker, a real cult-character. Thanks to him, the UFO myth continues to be unique and undiscussed after over 30 years.

Ed Bishop as Ed Straker

Alla serie UFO sono dedicati decine di siti Internet in tutto il mondo (a cominciare da www.ufoseries.com curato dall'americano Marc Martin, e due reti di discussione su Yahoo (SHADO e EDBISHOPFANS) con corrispondenti in ogni parte del mondo.
Lo scopo è lo scambio di informazioni sulla serie, il collegamento tra i collezionisti di merchandising e memorabilia (dai kit dei mezzi della SHADO ai laserdisc giapponesi, dalle figurine ai dischetti per View-Master, alle fotografie originali), l'organizzazione di incontri e convention.

All over the world dozens of Internet sites are devoted to the UFO series (first of all: www.ufoseries.com by U.S. fan Marc Martin). Other resources on the net are the Yahoo mailing lists SHADO and EDBISHOPFANS: subscriptors are from all over the world.
The scope is to share information and comments on the series, to put in touch merchandise and memorabilia collectors (SHADO models, Japanese laser disks, trading cards, view master discs, original pictures), besides conventions and meetings organisation. 

Paolo Malaguti UFO collection


ISOSHADO, ( ITALIAN SECTION OF S.H.A.D.O.) si è costituita attorno all'attività trentennale di Paolo Malaguti, considerato il più grande collezionista di UFO al mondo, consulente e collaboratore delle principali riviste e annuari pubblicati attorno al fenomeno UFO (dall'australiana Dennis Nicholson Gerry Anderson Memorabilia Guide alla giapponese UFO Super Guide, alla rivista inglese Century 21st).

The Italian Section Of S.H.A.D.O. (ISOSHADO) was founded around Paolo Malaguti's amateurial activity. He is considered the biggest UFO collector in the world and thanks to his long term experience he is the advisor of many magazines and annuals dedicated to UFO (from Australian Dennis Nicholson: Gerry Anderson's memorabilia Guide, to Japanese UFO Supeguide, to English magazine "Century 21st")

© ISOSHADO 2000 - Original UFO pictures © ITC/Polygram/Carlton International